Day One

Molte persone, causa impegni lavorativi, non possono permettersi il lusso di poter fotografare a tempo pieno, sarebbe bello vivere solo di fotografia ma non è facile, ai giorni nostri è quasi impossibile.
Non pensate però che il vostro lavoro possa essere un impedimento alla possibilità di portare avanti dei seri progetti fotografici, anzi considerate il vostro lavoro come un valido supporto economico al vostro interesse per la fotografia.

Per fotografare ad un "livello superiore" e’ necessario molto impegno e molta concentrazione, fare Street Photography è impegnativo e richiede molta dedizione differentemente da ciò che ci si immagina e haimè da ciò che vediamo sui social.
Fare street photography vuol dire fotografare momenti intimi, spontanei e privati dell’uomo, durante il loro svolgimento  in un luogo pubblico, che nella fattispecie è la strada.

 

Siate curiosi !!!


Andate alla ricerca di immagini nelle cui geometrie si creano rapporti tra luoghi e persone oppure solo tra persone, anche se non interagiscono tra loro.

La strada è il Teatro in cui si consumano gioie e talvolta drammi umani, felicità ed immensa tristezza, aggregazioni e profonda solitudine…
In giro vi sentirete sicuramente esposti quando andrete a caccia d’immagini con la macchina fotografica addosso.
La gente si comporta esattamente come ci comportiamo noi (quando non  fotografiamo), ognuno è immerso nei propri pensieri nelle proprie faccende ed è diretto alla propria meta.
La gente per strada è difficilmente attenta a capire se chi gli sta venendo incontro può avere addosso o no una macchina fotografica, prendete con leggerezza e spontaneità il rapporto con la gente e ricordatevi che le persone hanno cose interessanti e spesso anche problemi complicati su cui rimuginare. Penso che le persone non si chiedano se c’è qualcuno che ha deciso di fotografare loro e addirittura di inserire loro dentro un possibile progetto fotografico. Nel caso in cui qualcuno si accorgesse di voi abbiate sempre una risposta pronta per spiegare cosa fate e perché. Rispondete in maniera semplice senza mai parlare di  social network, blog, internet, sorridete, gentili e aperti alla discussione e ringraziate dopo aver fotografato anche davanti ad un rifiuto. Ricordatevi che per strada potete fotografare chiunque ! Non c’è privacy per strada...

In ogni caso, quando venite affrontati con un netto rifiuto rilassatevi e ricordate che ci sono anche un milione di altri motivi per cui potreste perdere una fotografia potenzialmente buona…
E' essenziale che la vostra presenza non sia invasiva.
Per questo consiglio sempre di utilizzare apparecchi fotografici piccoli e discreti.

NON UTILIZZATE LE REFLEX DIGITALI


Non è necessario utilizzare una Leica M per diventare un grande street photographer

Agli albori della fotografia di strada, tempi dei Grandi Maestri, la Leica era la più piccola, maneggevole e veloce macchina fotografica esistente. 
Ritengo sia ancora oggi così!
La Leica M (digitale o analogica) per dimensioni, ottiche,  posizionamento dei comandi, sistema di messa a fuoco, silenziosità, velocità di utilizzo è pressappoco  rimasta invariata dal 1954, anno di presentazione della M3, ad oggi.
Fotografare con e una Leica M è un modo per restare un po’ nell’ombra, essere discreti e poco visibili,  la Leica  si insinua con discrezione tra la camicia e la pelle dei fotografati…  Tuttavia ci sono tantissime alternative valide e molto meno costose.

Un’ottima alternativa alla LEICA è rappresentata dalle  mirror-less di classe come le Fuji.
Usare una reflex digitale con  zoom per la street photography è semplicemente sconveniente poiché è grande, vistosa e pesante, se usate una reflex utilizzate una vecchia analogica e assolutamente con l’ottica fissa.
Io se fotografo in pellicola 35 mm, utilizzo una vecchia Leica e i miei obiettivi preferiti sono 24-35-50.

Quando scatto in digitale utilizzo la Fuji xe2

 

In ogni caso utilizzate la macchina che più vi fa sentire a vostro agio, non sarà grazie alla macchina che “porterete a casa” delle buone fotografie. Scegliete voi in base alla vostra esperienza se utilizzare la pellicola o il digitale. Non investite troppo denaro in attrezzature, spendete i vostri soldi per acquistare  libri di fotografi,andare al cinema,visitare musei e mostre d'arte fotografica e non. Gli apparecchi fotografici e gli obiettivi sono oggetti affascinanti ma non fatevi prendere dalla voglia di avere tutto, scegliete quale sarà la vostra macchina, quale il vostro obiettivo preferito, quello che soddisfa meglio le vostre esigenze e che può esprimere meglio il vostro punto di vista rispetto al “Teatro” della vita.

Trovata la macchina e l’obiettivo imparate tutto di questi oggetti, loro saranno la vostra penna ed il vostro taccuino, vi seguiranno ovunque. La perfetta conoscenza dei vostri strumenti vi permetterà di sapere, prima di mettere l’occhio dentro il mirino, cosa potrete inquadrare ad ogni distanza dal soggetto. Se fotografate in pellicola decidete qual è la vostra preferita, dovete conoscerne ogni caratteristica, ogni problema, ogni possibilità.
Una volta trovata non abbandonatela.

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Commenti: 2
  • #1

    Massimo (sabato, 25 marzo 2017 13:12)

    Bellissimo e vero tutto ciò che scrivi. Trasmetti l'esperienza delle persone grandi e capaci rendendo semplice quello che potrebbe essere difficile. Ottimi consigli che seguirò attentamente. Grazie.

  • #2

    Loredana (sabato, 25 marzo 2017 13:53)

    Sai Vittorio, hai detto molto bene quando consigli di usare una piccola macchina fotografica al posto della "grossa" reflex. L'ho sperimentato proprio io. Vero!! Prima, si schivavano tutti e mi guardavano male. Ora con la mirrorless , nessuno ci fa caso. E ti avvicini moltissimo al soggetto. Ben detto!!!